WASTE MANAGEMENT EUROPE 2024
15 Aprile 2024ECOMED 2024
19 Aprile 2024Le notizie a mezzo stampa dei giorni scorsi riferiscono di un’indagine della procura di Reggio Emilia avente all’oggetto alcune condotte dell’ex presidente del consiglio di amministrazione di ESA, Dottor Enrico Benedetti e di alcuni collaboratori.
Ferma la doverosa premessa che l’attività di controllo della Procura non rappresenta in alcun modo un giudizio definitivo dei suddetti comportamenti, la società ESA ha immediatamente attivato ogni iniziativa utile per preservare il lavoro di tutti i propri collaboratori e la corretta esecuzione delle attività ad essa affidate.
Il nuovo consiglio di amministrazione si è insediato in data 18 Aprile 2024 ed ha preso pieno possesso delle funzioni amministrative e di gestione della società con la finalità di operare in piena collaborazione con gli inquirenti ed in assoluta trasparenza nei confronti dei clienti e delle maestranze.
In particolare, sono state attivati tutti i presidi di controllo interni affinché vengano valutate le iniziative più opportune al fine di preservare la normale operatività aziendale e contemporaneamente sono state intraprese precise azioni di self-cleaning volte a reprimere il rischio di commissione di eventuali reati. ESA è e resta uno dei principali operatori del settore per competenza tecnica e per capacità organizzativa grazie all’impegno e alla dedizione dei propri tecnici e delle proprie maestranze che hanno da sempre assicurato elevatissimi standard qualitativi dei servizi offerti. Prova ne sia che non risultano contestati inadempimenti contrattuali ovvero esecuzioni non corrette dei lavori affidati.
La scelta operata dell’ex presidente del consiglio d’amministrazione di dismettere immediatamente ogni carico operativo sino al chiarimento della propria posizione è un gesto di grande responsabilità fatto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori tutti che operano quotidianamente con grande passione per offrire a tutti i clienti il massimo delle prestazioni.
Le attività d’impresa proseguono ordinariamente ed il consiglio di amministrazione appena insediato vigilerà affinché vengano effettuati tutti i controlli e tutte le verifiche tali da consentire che detta delicata fase venga superata rapidamente.
ESA ribadisce la propria estraneità sul piano operativo alle contestazioni mosse e si affida con fiducia all’operato della magistratura innanzi alla quale si auspica che tutte le persone coinvolte riescano a dimostrare la loro assoluta innocenza. A riprova di quanto affermato circa l’estraneità di ESA, il Tribunale di Reggio Emilia ha rigettato alcuni giorni fa la richiesta avanzata di sequestro preventivo rafforzando quindi l’estraneità di ESA alla vicenda.